Il mercato dei lavori pubblici si apre anche alle piccole imprese sarde.

Confartigianato lancia il servizio “Via alla gara”. Stefano Mameli (Segretario Regionale Confartigianato Sardegna): “Tutte le opportunità di lavoro in un click. Essere informati è fondamentale”.

Anche nell’isola il mercato dei lavori pubblici si apre alle piccole imprese. Per questo Confartigianato Imprese Sardegna lancia il servizio “Via alla Gara”, una piattaforma web attraverso la quale è possibile ottenere la mappa dettagliata di tutte le gare pubbliche che si svolgono in Sardegna e nel resto dell’Italia, con relativi esiti.

“Abbiamo lavorato con la CAES, Cassa Artigiana dell’Edilizia per capire quali potessero essere i servizi più utili per le imprese edili – afferma il Segretario Regionale Confartigianato Imprese Sardegna, Stefano Mameli – in un momento in cui gli appalti sono sempre meno e il settore delle costruzioni continua a versare in una persistente crisi, avendo così la conferma di come l’acquisizione di nuove opportunità di lavoro costituisca un obiettivo fondamentale per le imprese delle costruzioni”.

Infatti il mercato dei lavori pubblici, oltre all’attività nel settore privato, può rappresentare una prospettiva interessante per molti imprenditori.

Per consentire alle piccole imprese di cogliere queste opportunità, le sedi territoriali di Confartigianato sono a disposizione per agevolare gli imprenditori nell’utilizzo di questo strumento, fornendo username e password.

Il servizio è gratuito e prevede la possibilità di consultazione, realizzata in una forma semplificata e intuitiva, di tutte le informazioni sulle gare d’appalto, personalizzando la ricerca per territori, importo di gara, categoria SOA di interesse, con possibilità di acquisire i bandi integrali e gli esiti di gara anche con le percentuali di ribasso.

Al database si accede dal sito dell’ANAEPA-Confartigianato Edilizia (www.anaepa.it) selezionando la voce Servizio Appalti dalla barra in alto. Una volta identificata la gara, sarà possibile stampare una scheda di riepilogo delle informazioni o acquisire il bando integrale, e se l’appalto è già stato aggiudicato, consultando gli esiti si può entrare in contatto con l’impresa vincitrice per candidarsi a collaborare.

“Insomma – conclude Mameli – si tratta di un servizio reale e, lo ribadiamo, per di più gratuito, creato partendo dalla consapevolezza delle difficoltà da parte delle piccole imprese di disporre di informazioni puntuali sulle gare di appalto pubbliche e i relativi esiti di gara”.