Gemellaggio tra artigiani del sud Sardegna e Bergamo – Da domani a domenica 20 le imprese sarde nel Capoluogo orobico per promuovere e valorizzare cultura, turismo e prodotti tipici dell’isola.

Le imprese artigiane di Confartigianato Sud Sardegna da domani, venerdì 18 novembre, saranno ospiti dei colleghi di Confartigianato Imprese Bergamo per promuovere e valorizzare la cultura, il turismo e i prodotti tipici dell’isola.

L’Organizzazione degli artigiani bergamaschi, con il coinvolgimento del Movimento Giovani Imprenditori e grazie all’intermediazione del Circolo Culturale Sardo Maria Carta di Bergamo, ha infatti stretto un gemellaggio con le imprese del sud dell’isola.

Fino a domenica 20 novembre i coltellinai Simone e Daniele Statzu di Arbus, la Tessitrice Anna Segreto di Villasimius, l’artigiano orafo Pierandrea Carta di Cagliari e la ricamatrice Paola Garau di Decimomannu, daranno vita a una esposizione dei prodotti di eccellenza dell’artigianato sardo, con dimostrazioni pratiche direttamente sul posto.

L’esposizione di artigianato sardo viene ospitata all’interno della rassegna “Arte &’ Artigianato”,

giunta alla sua quinta edizione, che nel mese di novembre vedrà esposte le opere di scultura e ceramica degli artisti bergamaschi Cesare Benaglia e di sua figlia Emi Clelia Benaglia Brunelli (Emikeramos). Il titolo della mostra è «A quattro mani», e sarà aperta e visitabile dall’11 al 27 novembre.

Nel “gemellaggio” con gli artigiani sardi si avrà modo di ammirare anche le opere degli artigiani bergamaschi anch’essi presenti nella Sala Agazzi per guidare i visitatori alla scoperta delle loro opere.

La mostra sarà l’occasione per uno scambio di conoscenze e per stringere rapporti di collaborazione tra artigiani bergamaschi e artigiani sardi, in un’ottica di promozione reciproca delle eccellenze dei rispettivi territori e del Made in Italy.

L’inaugurazione dell’esposizione è prevista per le ore 18 di domani alla presenza delle quattro aziende e del presidente di Confartigianato Imprese Bergamo Angelo Carrara, del vicepresidente Giacinto Giambellini, del direttore Stefano Maroni, del presidente del Movimento Giovani Diego Armellini, e del presidente di Confartigianato Imprese Sud Sardegna Luca Murgianu.

Queste le aziende sarde partecipanti:

  • Coltelleria artigianale Boiccu di Simone e Daniele Statzu (Arbus – VS). I due fratelli sono tra i più giovani artigiani della provincia del Medio Campidano. Producono diversi tipi di coltelli e hanno creato delle rivisitazioni dei coltelli tradizionali, accentuando la curvatura dei manici e delle lame. In occasione della mostra a Bergamo faranno una dimostrazione di incisione sulle lame dei coltelli ed i partecipanti avranno l’opportunità di chiedere incisioni personalizzate sui loro coltelli da collezione.
  • Anna Segreto Artigianato Tessile Sardo (Villasimius – CA). Il suo laboratorio tessile è il frutto dell’esperienza e passione di un’artigiana educata sin da piccola all’uso del telaio, che con un gusto rinnovato ha deciso di riproporre quei manufatti tessili in lino, lana e cotone, che un tempo erano destinati esclusivamente ad una forma di artigianato domestico.
  • Gioielleria Carta Francesco & Figlio Eredi, di Carta Pierandrea (Cagliari – CA). Fondata nel 1920 è diventata in poco tempo un punto di riferimento dell’oreficeria sarda. Disegni originali e perfezione nell’esecuzione dei gioielli sono i suoi punti di forza e, con Giovanni (figlio di Francesco), la produzione di filigrana sarda ha preso un aspetto centrale del laboratorio orafo diventando il suo vero “core business”. Durante i tre giorni di mostra, eseguiranno dimostrazioni sulla lavorazione in filigrana: una tecnica artistica consistente nella lavorazione ad intreccio di sottili fili d’oro e d’argento i quali, dopo la ritorcitura, vengono fissati su un supporto, anch’esso di materiale prezioso, in modo da creare un elegante effetto di struttura traforata.
  • L’isola del Ricamo di Paola Garau (Decimomannu – CA). Si occupa della produzione e confezione di pizzi e trine, arredi e paramenti sacri tutti ricamati a mano, costumi sardi tipici e tradizionali, progetti di oggettistica, idee regalo, corredi per la casa, per la sposa, per il neonato, ricami personalizzati per abbigliamento, stendardi, arredi per la nautica. L’artigiana, oltre a fare delle dimostrazioni di ricamo, metterà a disposizione pezzi di tessuto per dare l’opportunità ai visitatori di provare a ricamare.