Cosa hanno in comune una scuola per l’infanzia, una designer di accessori moda, una gelateria, un impiantista, un barbiere e un imprenditore del trasporto persone? La convinzione che il saper fare artigiano possa fondersi con il conoscere digitale.

Ed è con questa idea che queste 6 imprese artigiane si sono aggiudicate l’incentivo previsto dal bando della Regione SardegnaMicroincentivi per l’innovazione – 2020” per progetti di innovazione 4.0.

Accompagnate da Confartigianato Imprese Sud Sardegna e sviluppati insieme a studenti degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) di tutta Italia, i progetti di Innovazione 4.0 coinvolgono piccole imprese artigiane del sud Sardegna che, attive in settori molto diversi, sono animate dalla comune volontà di utilizzare le tecnologie digitali per accrescere la propria competitività.

“Questi progetti altamente innovativi – commenta Maria Amelia Lai, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna – nascono dalla collaborazione tra Confartigianato Imprese Sud Sardegna e l’Università Ca’ Foscari di Venezia, attraverso la piattaforma “Upskill 4.0”, spinoff che ha affiancato nell’assistenza le imprese artigiane, con l’obiettivo di aiutarle concretamente a trasformare dei sogni nel cassetto in progetti concreti”. Inoltre, queste idee sperimentali, vedranno le realtà artigiane collaborare con i ragazzi degli ITS per la definizione di alcuni prototipi”.

Upskill 4.0, che ha tra i soci anche Unicredit, è una start up innovativa che lavora con mPMI e territori per lo sviluppo di soluzioni 4.0 utilizzando lo straordinario potenziale rappresentato dagli ITS, che anche il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha riconosciuto come un’eccellenza di grande importanza, dedicandovi rilevanti investimenti nel PNRR sui capitoli della digitalizzazione e del capitale umano.

Grazie alla metodologia del design thinking, che consente di sviluppare progetti di innovazione basati innanzitutto sull’ascolto delle imprese protagoniste (e dei territori che attraverso l’innovazione delle mPMI perseguono strategie concrete di sviluppo locale), la collaborazione fra scuole e imprese permette di raggiungere risultati molto significativi.

Come dimostra la varietà di imprese partecipanti, alcune delle quali appartengono a settori normalmente considerati poco innovativi – sottolinea Pietro Paolo Spada, Segretario di Confartigianato Imprese Sardegna grazie a questa collaborazione è possibile immaginare percorsi nuovi e molto più inclusivi di innovazione 4.0 anche per le micro e piccole imprese”. “È possibile aprire un capitolo nuovo della Transizione 4.0 – continua Spadanon riservato esclusivamente alle imprese più strutturate, ma aperto a tutte le imprese italiane animate da curiosità e voglia di misurarsi con le immense potenzialità di miglioramento offerte dalle tecnologie digitali”.

Sottolineiamo come tale risultato sia è stato possibile grazie a una misura pensata e gestita da Sardegna Ricerche, “Microincentivi per l’innovazione” – ricorda la Presidente Laiche rappresenta una buona pratica nazionale per le politiche pubbliche di sostegno all’innovazione, strumento che consente alle imprese, con poca burocrazia, di accedere a un incentivo contenuto (fino a 15.000 € e fino al 100% delle spese ammissibili per alcune tipologie di investimento) ma a banda larga sulle possibili aree di utilizzo, così da coprire esigenze e progettualità molto diverse”. “Senza ombra di dubbio possiamo dire che si tratta di una misura molto utile e ben costruita – conclude la Presidenteche Confartigianato Imprese Sardegna si impegnerà a promuovere nelle prossime edizioni tra le imprese dell’Isola”.

Ecco le imprese aggiudicatarie, i progetti e gli ITS che li seguiranno sono i seguenti: Up School – Alberto Melis (Cagliari) – Education. Progetto: Sviluppo di una piattaforma collaborativa di educazione digitale. Partner tecnologico: ITS ICT Piemonte. Adelaide Carta Ecoage – Adelaide Carta (Guspini) – Moda. Progetto: Innovare la produzione di accessori moda in tessuto vegetale con la stampa 3D. Partner tecnologico: ITS TAM di Biella. Il Gelato Aresu – Elisa e Caterina Aresu (Cagliari) – Gelateria. Progetto: Gelato Aresu Custom&Care. Partner tecnologico: ITS SI di Viterbo.  VEM – Massimo D’Atene (Cagliari) – Impianti. Progetto: Prototipazione di un sistema di manutenzione predittiva con l’IoT per le batterie al litio. Partner tecnologico: Fondazione ITS Efficienza Energetica. Eliseo Barber Shop – Antonio Pani (Quartu Sant’Elena) – Barbiere. Progetto: Balente Digital Barber Academy. Partner tecnologico: ITS ICT Piemonte. PlayCar– Fabio Mereu (Cagliari) – ICT. Progetto: PlayMobility. Partner tecnologico: ITS ICT Piemonte.