I prodotti del nuorese e dell’Ogliastra sono i protagonisti del numero di agosto della nota rivista russa “Living Italy”.

Stampato e distribuito in oltre 50mila copie mensili, il magazine bilingue russo e italiano, distribuito e letto in Russia ma anche in Azerbaijan, Kazakistan e in altri Paesi dell’est Europa, realizzato per il mercato euroasiatico che desidera investire Italia e acquistare eccellenze nostrane, ha così dedicato 2 pagine a colori ai dolci nuoresi, al torrone e all’aranzada ma anche ai formaggi, ai prodotti ittici, alla bottarga, a patè, ai sottoli, alle conserve, al pane e ai biscotti, all’olio, al vino e ai liquori.

Il pezzo, ha raccontato la recente esperienza dei buyer e giornalisti russi, azeri e kazaki nei territori e nelle imprese nuoresi e ogliastrine, alla conoscenza dei loro prodotti durante l’incoming export tour, organizzato e realizzato da Confartigianato Nuoro Ogliastra, grazie al progetto “Sardinia4Export”, finanziato dall’Assessorato Regionale all’Industria-Por FESR Sardegna 2014-2020-Asse prioritario III-Azione 3.4.1 all’interno del Piano Triennale dell’Internazionalizzazione, con la collaborazione tecnica di Greenwill e BegApps.

La presenza sui quotidiani, sulle riviste e sui magazine specializzati, è un’altra tessera del progetto “Sardinia4Export” – affermano Giuseppe Pireddu e Pietro Mazzette, Presidente e Segretario di Confartigianato Nuoro Ogliastradopo le visite e gli incontri business-to-business sul territorio, con quest’ultima operazione abbiamo messo le aziende nelle condizioni di aprirsi ulteriormente a nuovi mercati”.

La rivista LIVING Italy, è un format che racchiude tante informazioni interessanti e aggiornate su tutta l’Italia. E’ di fatto una guida fatta per i russi per fornire un overview degli aspetti tipici e straordinari della vita italiana in tutta la sua diversità. L’obiettivo del periodico è quello far conoscere al lettore gli eventi più importanti e curiosi dell’Italia per quanto concerne la politica, l’economia, il business, la cultura, la moda, le scienze e le vacanze, ampliando così le opportunità di trovare partner e stabilire rapporti di collaborazione tra i due paesi. La rivista viene pubblicata con il supporto dell’Ambasciata d’Italia a Mosca, dell’L’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, la Camera di commercio italo-russa di Mosca, L’Istituto Italiano di Cultura e L’ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo.

In questo modo, le imprese dolciarie Antica Fabbrica del Dolce Nuorese di Nuoro e Dulhes di Orgosolo, il caseificio Bussu Salvatore di Ollolai, il torronificio Licanias De Sardigna di Tonara, l’impresa per la lavorazione di prodotti ittici La Bottarga di Siniscola, l’impresa conserviera L’Ortolano di Orosei, i panifici Forno Carasu di Oliena e Panificio Santa Lulla di Orune, il biscottificio GLMF di Lula, la Cantina Sociale di Dorgali, la Società Agricola Fratelli Puddu di Oliena e il liquorificio Iris Sas di Olbia, avranno ancora una importante opportunità di farsi conoscere dal mercato euroasiatico.

Grazie al progetto “Sardinia4export”, Imprese e prodotti, nel febbraio 2020, hanno già partecipato a Mosca al “Prodexpo 2020”, la più importante manifestazione internazionale russa dedicata ai produttori di alimentari e bevande, e a Baku, presso l’Ambasciata d’Italia, dove hanno incontrato importatori e responsabili delle grandi catene di distribuzione.

Tra le attività del progetto anche il sito www.sardinia4export.com, appositamente realizzato. All’interno del portale, già on line, le imprese potranno presentare on line e vendere i propri prodotti corredati di descrizione e listini. Il marchio “Sardinia4Export” nasce come progetto di Confartigianato Imprese Nuoro Ogliastra, con l’obiettivo di selezionare le eccellenze agroalimentari nuoresi, di raggrupparle sotto un unico marchio promozionale e supportarle nell’export dei propri prodotti.

L’agroalimentare nuorese è un settore strategico da valorizzare ulteriormente – concludono Presidente e Segretarioper questo per gli imprenditori è fondamentale sfruttare anche queste occasioni di visibilità che possono garantire nuove e proficue opportunità di espansione in altri Paesi che apprezzano le piccole ma preziose produzioni”.